I SERVIZI

Servizi applicativi di ottica Cloud e servizi di PMO

Ogni servizio oggetto dell’Accordo Quadro Servizi Applicativi in ottica Cloud e servizi di PMO contribuirà a predisporre le basi per accelerare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione garantendo:
  • L’applicazione della normativa e linee guida del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e delle direttive e regolamenti in ambito di innovazione digitale
  • Il disegno e la realizzazione di software a supporto dei procedimenti amministrativi secondo i principi Digital by default e Once Only, Digital Identity only, inclusività ed accessibilità dei servizi, Inclusività territoriale, apertura e trasparenza dei dati e dei processi amministrativi, interoperabilità by definition
  • Il rafforzamento del paradigma Cloud della PA con l’applicazione del principio Cloud First
  • L’implementazione di strumenti e modelli di open innovation, di smart landscape, di collaborazione tra le Amministrazioni (co-working) e di riusabilità di modelli e soluzioni tecnologiche applicative già positivamente adottata per analoghe attività
  • L’implementazione delle regole di interoperabilità, usabilità, standard ed ontologie, l’integrazione con le piattaforme abilitanti e gli ecosistemi disponibili
Servizi di realizzazione finalizzati alla creazione di soluzioni informatiche personalizzate per l’Amministrazione in ottica “green field”, ovvero progetti.
  • Finalizzati alla realizzazione di nuove applicazioni non esistenti precedentemente
  • Di rifacimento e/o di reingegnerizzazione completa di applicazioni esistenti al fine di realizzare un’applicazione completamente differente da quella di partenza
L’Amministrazione dovrà specificare la scelta degli ambiti di intervento tra i seguenti:

Sistemi informativi gestionali integrati: progetti articolati in uno o più aree tematiche cardini dell’Amministrazione contraente

Digitalizzazione procedimenti: progetti di digitalizzazione, smaterializzazione, automazione dei processi amministrativi e di produzione di atti

Reingegnerizzazione completa di applicazione: progetti di rifacimento e/o di reingegnerizzazione completa di applicazioni esistenti
Servizio volto ad arricchire le applicazioni esistenti di nuove funzionalità, o comunque volti a modificare e/o integrare le funzionalità già esistenti. L’Amministrazione dovrà specificare la scelta degli ambiti di intervento tra i seguenti:
  • evoluzione funzionale sistema gestionale integrato: interventi volti a creare nuove funzionalità o a modificare e/o integrare le funzionalità già esistenti in una o più aree tematiche cardini dell’Amministrazione Contraente
  • ristrutturazione digitale: interventi di digitalizzazione e/o evoluzione di funzionalità utente esistenti al fine di massimizzare la User Experience con modelli di interazione innovativi
  • reingegnerizzazione parziale di applicazione: interventi che pur modificando l’architettura applicativa, la gestione dei dati e il modello di interazione con l’utente/sistemi esterni non realizzano un’applicazione completamente differente da quella di partenza
  • innalzamento del livello di interoperabilità: interventi di evoluzione delle funzionalità e delle componenti dell’architettura applicativa volte all’innalzamento del livello di interoperabilità, secondo le linee guida “Modello di Interoperabilità” di AgID

Le attività del presente servizio si collocano, in linea col Manuale di abilitazione al cloud di AgID, a valle delle fasi di mappatura, assessment e scelta della strategia di migrazione lungo il percorso dettato dalla Roadmap di Migrazione definita dall’Amministrazione.

Le strategie di migrazione di interesse sono:

  • Re-platform o Trasferimento di piattaformatrasferire l’applicativo in cloud senza stravolgimenti funzionali, previa analisi dei possibili interventi che consentono di cogliere, rispetto ai benefici garantiti da una soluzione cloud-native, il livello massimo di ottimizzazione e beneficio
  • Re-architect o Rifattorizzazione/Creazione di una nuova architetturaattività di raccolta e analisi dei requisiti funzionali e non necessari a riprogettare significativamente l’architettura per sfruttare appieno le potenzialità del cloud e dei servizi cloud-native
Il servizio deve garantire aderenza alla strategia della trasformazione digitale della PA, in aderenza alle linee guida su acquisizione e riuso di software e premiando caratteristiche del modello Cloud, prioritariamente di tipo “cloud-native”. Obiettivo del servizio è ottenere una applicazione che risponda alle esigenze e persegua gli obiettivi funzionali e non prefissi, attraverso attività di configurazione e personalizzazione di software di terze parti, siano essi di natura proprietaria, open source/libera o in riuso da altre amministrazioni nei seguenti ambiti di intervento:
  • sistemi informativi gestionali integrati, relativi alle tematiche cardini dell’Amministrazione
  • digitalizzazione procedimenti: digitalizzazione, smaterializzazione, automazione dei processi amministrativi e di produzione degli atti
  • sistemi informativi geografici
  • front-end digitale: creazione di siti/portali multicanali di contenuti istituzionali, tematici e informativi della Pubblica Amministrazione
  • piattaforme nazionali: trasformazione digitale finalizzata all’adesione alle piattaforme abilitanti
Il servizio comprende l’attività volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi all’evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo. Comprende tutti gli interventi sul software che non rientrano nella correttiva e nella evolutiva, conseguenti a cambiamento dei requisiti (organizzativi, normativi, d’ambiente, di prodotto-tecnologia-ambienti-piattaforma) che non richiedano una variazione dei requisiti utente e della logica funzionale applicativa. Gli ambiti di intervento a disposizione dell’Amministrazione sono i seguenti:
  • adeguamento tecnologico
  • efficientamento del testing, al fine di minimizzare la difettosità del software e le regressioni
  • innalzamento del livello di qualità del sw, per garantire il miglioramento del livello di qualità del sw in relazione ai livelli di servizio richiesti
Il servizio riguarda interventi che sono finalizzati a eliminare funzionamenti errati e al ripristino delle funzionalità previste nella documentazione utente o nella prassi amministrativa, attraverso la diagnosi e la rimozione delle cause e degli effetti, sul software e sui dati, dei malfunzionamenti su servizi e applicazioni in esercizio ed in genere di tutti i componenti del sistema relativi a sw ad hoc preesistenti all’attivazione del Contratto Esecutivo e non in garanzia da altri operatori. L’Amministrazione può ricorrere, in base alla rilevanza e criticità delle applicazioni e/o componenti in questione, all’attivazione di due distinte classi di servizio
  • Standard: è il livello di copertura base per applicazioni che non rivestono un carattere di criticità significativo
  • Premium: è il livello di copertura avanzato, adatto per le applicazioni di tipo “mission-critical”

L’amministrazione può scegliere di acquistare congiuntamente i servizi di Manutenzione Adeguativa e Correttiva, in tal caso il servizio viene configurato secondo le caratteristiche di entrambi i servizi

Il servizio è volto alla costituzione di un team misto di risorse del fornitore e dell’amministrazione, in modo da permettere la valorizzazione delle reciproche competenze tecnologiche e tematiche in un contesto sinergico e di contaminazione delle competenze per il raggiungimento degli obiettivi progettuali.

Il servizio viene svolto in co-working con l’Amministrazione, presso la sede di riferimento dell’Amministrazione, salvo poter adottare strumenti di collaborazione che garantiscono il co-working efficace e di qualità sia esso erogato fisicamente in un’unica sede o in sedi differenti

Il servizio comprende attività di supporto all’Amministrazione nel seguire l’impostazione metodologica e governare l’esecuzione delle attività del ciclo di vita di una fornitura SW, affinché i prodotti realizzati e i processi svolti siano conformi ai requisiti richiesti e ai livelli di servizio previsti, nel rispetto dei piani di lavoro e congrui in termini di dimensionamento. Attività tipiche di questo servizio riguardano:
  • Assessment applicativo per uno o più applicativi del portafoglio dell’Amministrazione
  • Potenziamento di stima degli interventi di sviluppo di software applicativo secondo le metriche previste nell’AQ o altre metriche diffuse (Cosmic, Snap, Nesma, ec..) o regole interne all’Amministrazione

Il servizio comprende l’insieme di attività, risorse e strumenti di supporto per la gestione delle applicazioni prevalentemente gestionali, delle loro relative basi dati e data services.

In funzione dell’organizzazione dell’Amministrazione, il servizio può includere il contatto diretto con gli utenti delle applicazioni che potranno rivolgersi direttamente al servizio via telefono, e-mail o portale web oppure indirettamente tramite un Help Desk di I livello.

Il servizio di Gestione applicativa prevede 2 livelli di prestazione:

  • livello Standard: livello base di qualità e reattività
  • livello Alta Reattività prevede soglie più stringenti per i livelli di servizio e totale assenza di ricicli/ errate esecuzioni di attività.
Il servizio si riferisce alla gestione del Front end digitale ovvero dell’insieme dei sistemi/applicazioni/strumenti che compongono l’identità digitale dell’Amministrazione quali siti, portali, mobile app, canali web, piattaforme di Enterprise Social & Collaboration.   L’Amministrazione potrà scegliere di acquistare competenze specialistiche negli ambiti:  
  • Content Management, per la creazione, classificazione e archiviazione dei contenuti di un sito web, mediante una stazione editoriale e uno strumento di workflow per supportare i flussi di aggiornamento e approvazione dei contenuti
  • Servizi redazionali, di web publishing e di progettazione editoriale (Front-End Digitale), relativi alla gestione del ciclo di produzione, contribuzione e pubblicazione di contenuti web
  • Monitoraggio e tuning mediante strumenti di analisi all’uso del sito da parte degli utenti, analisi dei contenuti, accessi e traffico.

L’amministrazione può scegliere di acquistare congiuntamente i servizi di Gestione applicativi e basi dati e Gestione del Front-End Digitale, Publishing e contenuti di Siti Web in tal caso il servizio viene configurato secondo le caratteristiche di entrambi i servizi.

Il servizio comprende attività di supporto in ambito ICT all’Amministrazione con la finalità di assicurare risposte altamente specialistiche per indirizzare le scelte tecnologiche e di prodotto, comprendere trend tecnologici e opportunità di ottimizzazione dell’infrastruttura applicativa e introduzione/aggiornamento di strumenti a supporto delle attività ICT per incrementare affidabilità, co-working, agilità, valutare il grado di digitalizzazione, di interoperabilità, di sicurezza applicativa, di aderenza a standard e linee guida, proporre piani di azione trasversale ai progetti ed ai servizi su obiettivi di innovazione e standardizzazione.

L’amministrazione potrà richiedere competenze verticali nei seguenti ambiti:

  • trend tecnologici: competenze specifiche sui trend tecnologici emergenti di interesse per la PA, che possono rappresentare fattori di ottimizzazione dei processi e delle applicazioni in chiave di trasformazione digitale
  • specializzazione Cloud: competenze specialistiche in ambito Cloud, dagli aspetti architetturali alla sicurezza, alla performance, alla gestione di soluzioni SaaS

Sono servizi funzionali al completamento delle esigenze ICT dell’Amministrazione relativamente ai servizi applicativi richiesti.  L’affidamento avviene tramite bando di gara (rilancio competitivo).

  • Gestione operativa
  • Classificazione/modellazione dati e data entry manuale
  • Acquisizione dati per i progetti di smart cities e smart landscape
  • Archivistica e acquisizione dei formati digitali
  • E-learning ed assistenza virtuale
  • Contact center ed help desk di I livello